—CHI SIAMO—
FIAMMETTA RAISE
Fiammetta. Classe 1988, sagittario; secondo gli astrologi i nati del mio segno hanno una naturale inclinazione per il viaggio e quando l’oroscopo ti consiglia di lasciare tutto e partire…come dargli torto?
Ho sempre amato viaggiare (un po’ meno i mezzi di trasporto, ahimè), ma è stato l’Erasmus a Madrid nel 2010 che mi ha fatto capire come vivere esperienze in posti nuovi fosse la cosa che più mi faceva stare bene. A Madrid ho vissuto per un meraviglioso anno, poi ci sono state Perugia e New York. La grande mela, mio sogno fin da bambina, si è rivelato un po’ una delusione, ma ciò non ha fermato la mia voglia di scoprire il Mondo.
Fra le esperienze più belle i viaggi con la mia amica Giulia, il tour Grecia-Turchia-Bulgaria in preparazione del nostro primo indimenticabile Interrail fino a Capo Nord, il mini tour per gli USA con Leonardo e il secondo Interrail della mia vita (primo con lui) dall’Italia fino all’Irlanda. Il viaggio che ha segnato una vera rivoluzione nella mia vita, nonché la nascita del blog, è stato quello fatto con Leonardo nel 2016: 5 mesi scoprendo e raccontando il Sud America.
LEONARDO PRILI
Leonardo. Vengo alla luce in un caldo, tranquillo e bellissimo giorno d’agosto…io poi diventerò tutto il contrario; classe 1990, Leone, nato nella stupenda Firenze ma vissuto da sempre nella meno carina Fucecchio.
Spassionato per i viaggi, un po’ meno per i social network, cercherò di vincere le mie “paure” tramite questo blog.
Cresciuto a pane amici e pallone, vedevo nella mia città il centro dell’Universo,
fino a che non ho preso il mio primo aereo alla veneranda età di 20 anni.
Da lì in poi non mi sono più fermato…
Lasciare tutto e partire
Se ci fate caso molte delle persone che intraprendono viaggi eccezionali sentono sempre come uno “tsunami interiore” che li porta ad allontanarsi dalla vecchia vita con un taglio netto: lasciano il lavoro, la propria dolce metà e la famiglia in cambio di uno zaino in spalla e il mondo…ecco, a noi è successa la stessa cosa (all’infuori della parte della dolce metà). Dopo l’ ennesimo lavoro che lavoro non si poteva tanto definire, senza che il nostro “Bel” Paese ci desse più motivazioni, abbiamo deciso di prenderci una pausa e per una volta vivere come avremmo voluto vivere da sempre: VIAGGIANDO.
Così, il 17 dicembre 2015, abbiamo acquistato un biglietto
aereo di sola andata: destinazione Sud America
Eh, e ora? Con un biglietto in mano, ma non sapendo quasi niente di come funzionano le cose dall’ altra parte della Terra, ci siamo immersi nel mondo dei Blog e dei Travel Blogger sperando di trovare aiuti e risposte alle nostre tonnellate di domande. Abbiamo trovato tante informazioni utili, ma mancava sempre quel qualcosa che non era chiaro o ci lasciava con tanti punti di domanda.
Come nasce Tips4tripS
Un viaggio a tempo indeterminato come questo ti porta a visitare posti spettacolari e provare emozioni uniche. Il Blog inizialmente nasce per raccontare e per far sentire più vicini a noi amici e familiari e per imprimere nero su bianco l’uragano di emozioni che stavamo provando.
I consigli migliori durante il viaggio non li abbiamo trovati nelle guide di viaggio o su internet, ma dai viaggiatori che stavano percorrendo viaggi simili al nostro. Abbiamo dunque pensato che sarebbe stato molto utile raccogliere e regalare ad altri viaggiatori i nostri consigli.
Nasce così l’idea di un Blog, pensato sì come diario di viaggio, ma che servisse soprattutto a dare Consigli (Tips) di Viaggio (4tripS) a tutti i nostri lettori.
Nasce così Tips4tripS.org
La nostra Itaca
[…]να εύχεσαι νάναι μακρύς ο δρόμος[…]
[…]desidera che il viaggio sia lungo[…]
Questi sono i versi di “Itaca” di Konstantinos Kavafis, poeta e giornalista greco, che Fiammetta porta sempre con sé grazie ad un tatuaggio. Questa bellissima poesia, nella quale il riferimento mitologico è ovviamente il viaggio di Ulisse nell’“Odissea”, vuol farci capire che non bisogna avere fretta di arrivare a destinazione, alla propria “Itaca”, ma bisogna approfittare del viaggio (e quindi della vita) per esplorare il mondo, crescere intellettualmente e ampliare così le proprie conoscenze. Questo è quindi il pensiero che guiderà i nostri viaggi, che vivremo assaporando ogni istante.
E se poi, giungendo ad “Itaca”, rimarremo delusi poiché diversa alle nostre aspettative, non ci piangeremo addosso; “Itaca” è stata la méta che ci ha fatto intraprendere il viaggio e senza di lei non avremmo mai fatto tutte queste bellissime esperienze.