Tutto quello che vi circonda, quando siete in Tasmania, cambia con una velocità incredibile. Un momento prima siete sdraiati su una spiaggia paradisiaca, da far invidia ai Caraibi, e quello dopo state scalando le vette più alte dello Stato. Il tutto con un breve viaggio di un paio d’ore attraverso verdi colline e prati in fiore. Una diversità che non troverete altrove in Australia. Abbiamo vissuto nel Nord della Tasmania per circa 3 mesi, lavorando in una Farm, e durante questo periodo abbiamo avuto il piacere di esplorare questa splendida isola in lungo ed in largo, amandola ogni giorno di più. Ma c’è un luogo che più di altri ha attirato la nostra attenzione e dove siamo ritornati più e più volte. Stiamo parlando di Cradle Mountain, una particolarissima montagna con splendidi percorsi e paesaggi tutto intorno. Per visitarla dovrete arrivare al “Cradle Mountain – Lake St Clair National Park”, il Parco Patrimonio UNESCO che ospita tutta questa bellezza, e per viverla al meglio non dovrete far altro che leggere il nostro articolo.
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Dove si trova e come raggiungere Cradle Mountain?
Cradle Mountain si trova nel cuore della Tasmania, nella regione denominata Central Highlands, ed è facilmente raggiungibile dalle principali città dell’isola. Il Parco nella quale è situata, il Cradle Mountain – Lake St Clair National Park, ha due accessi distanti tra loro 2h e 30′ in auto: uno a Nord ed uno a Sud. Chi intende esplorare Cradle Mountain dovrà accedervi attraverso l’ingresso Nord, mentre l’ingresso Sud, nei pressi di Derwent Bridge, si trova a 2h e 30′ dalla capitale Hobart (180 km) ed è indicato per tutti coloro che volessero esplorare il bel lago “Lake St Clair” ed i suoi percorsi. In questo articolo, però, vi parleremo solamente dell’entrata Nord e di tutti i suoi tracciati. Perciò se anche voi vorrete raggiungere Cradle Mountain sappiate che i punti di partenza ideale per arrivarci sono la cittadina di Devonport, porto di arrivo della Spirit of Tasmania (il traghetto che collega Melbourne all’isola), dalla quale dista circa 90 km (1h e 30′), e Launceston, distante circa 2 ore (140 km).
Quando visitare Cradle Mountain?
I mesi migliori per visitare Cradle Mountain, a meno che non vogliate vederla ricoperta di neve (sotto 0ºC), sono quelli che corrispondono all’estate australiana (Dicembre – Marzo). Sappiate però che, come nella Patagonia sudamericana, il tempo da queste parti è un po’ pazzerello. Non è raro che copiose nevicate imbianchino il Parco anche in piena estate. Una giornata di pieno sole, a Cradle Mountain, puo’ ben presto trasformarsi in una invernale, con tanto di freddo, acqua, nebbia o addirittura neve. Nella vera stagione invernale (Giugno – Novembre) questi agenti atmosferici saranno all’ordine del giorno. Quindi, prima di organizzare la vostra gita a Cradle Mountain, informatevi bene sul meteo (su “Windy.com” potrete vedere questo e la Webcam in tempo reale) e portate con voi abbigliamento a strati con qualcosa per tutte le stagioni. Sulla cima di Cradle Mountain e nei punti più alti puo’ soffiare un vento forte anche nelle giornate più soleggiate, quindi un k-way anti-vento, berretto e dei guanti teneteli sempre con voi.
Quanto costa l’ingresso al Parco?
Per avere accesso al “Cradle Mountain – Lake St Clair National Park” è necessario acquistare un Tasmania Park Pass oppure un Daily Pass, ovvero un biglietto giornaliero. Nel nostro articolo su come organizzare un viaggio in Tasmania vi abbiamo spiegato tutti i vantaggi (anche economici) di acquistare un Pass mensile, oppure annuale, se intendete visitare più di uno dei 55 Parchi Nazionali dell’isola. Per chi invece avesse intenzione di trascorrere solo un giorno a Cradle Mountain, e non vedere nessun altro National Park (non sapete cosa vi perdete), un biglietto giornaliero (25,00AU$ a persona) potrebbe essere la soluzione migliore. Ci teniamo comunque a farvi capire la convenienza dell’Holiday Pass (valido 2 mesi per qualsiasi National Park): vi basterà sapere che con questo spendereste 80AU$ a veicolo (non a persona), ossia un prezzo già inferiore a due ingressi giornalieri per due persone. Capita la convenienza? Per avere un quadro completo di tutti i prezzi vi rimandiamo al nostro articolo sul viaggio in Tasmania o alla pagina ufficiale del “Parks & Wildlife Service Tasmania”.
Il Visitor Centre di Cradle Mountain
Spesso in Australia ci siamo ritrovati a chiedere informazioni a Info Centre o Visitor Centre per niente preparati, che sembrava non conoscessero nemmeno i luoghi o le città dove stavano lavorando. A Cradle Mountain, invece, abbiamo sempre trovato personale molto preparato, pronto ad aiutare in qualsiasi occasione. La ragazza che ci ha accolto la prima volta che siamo venuti qua è riuscita a consigliarci i migliori percorsi (tra cui quello che vi spiegheremo tra poco), i punti panoramici da non perdere e a darci dritte molto interessanti anche sull’Overland Track che allora era soltanto un sogno. L’unica pecca, se così possiamo definirla, erano gli interni dell’edificio un po’ spogli che non si rifacevano alla bellezza del luogo. Usiamo “erano” poiché nel 2020 è stato inaugurato il “Cradle Mountain Gateway”, un nuovissimo Visitor Centre con servizi informativi ed intuitivi all’ultimo grido. Noi purtroppo non ci siamo stati, ma guardando le foto su internet sembra una costruzione venuta dal futuro.
P.S.: Se anche voi state facendo un pensierino al trekking più celebre della Tasmania vi consigliamo di leggere tutti i consigli su come prepararsi per l’Overland Track e di approfittare della vostra visita a Cradle Mountain per raccogliere informazioni utili. Troverete uno sportello interamente dedicato all’Overland con mappe e guide (a pagamento), informazioni e personale pronto a rispondere ad ogni vostra domanda.
Cosa vedere nel “Cradle Mountain – Lake St Clair National Park”
Cradle Mountain è la punta di diamante del Parco, ma chi lo desidera potrà esplorare tutte le altre meraviglie presenti nella zona. Il modo migliore per farlo è attraverso il suo trekking più celebre. Noi lo abbiamo fatto percorrendo l’Overland Track in 7 giorni attraversando interamente il National Park e godendoci con calma le sue bellezze, ma chi non avesse tempo sufficiente potrà sfruttare i due accessi (Nord e Sud) per esplorare le zone situate nei dintorni dei due ingressi. Tranquilli perché anche in questo caso vi ritroverete a contatto con una natura emozionante, che non aspetta altro che farsi scoprire da voi. Come già detto noi in questo articolo ci concentreremo “soltanto” sull’ingresso Nord, cioè quello che si trova nei dintorni di Cradle Mountain stessa. Se siete curiosi di scoprire anche tutti i sentieri che partono dall’ingresso Sud, quello del Lake St Clair, possiamo solamente lasciarvi il link al sito del “Parks & Wildlife Service Tasmania”. Meglio di niente.
Esplorare Cradle Mountain in un giorno, itinerario consigliato
Se siete di corsa ed avete un solo giorno a disposizione vi consigliamo un percorso non molto frequentato dai turisti. Percorrendo l’ “Horse Track” verrete condotti da Ronny Creek fino alla base di Cradle Mountain, passando da punti panoramici mozzafiato, calmi laghi di montagna e tranquilli sentieri nel bosco, per poi finire al bellissimo Dove Lake con altrettanti colpi di scena. Nel caso in cui le condizioni meteo ed il tempo a vostra disposizione lo permettano vi straconsigliamo di aggiungere all’itinerario di un giorno anche la scalata fino alla cima di Cradle Mountain per rendere questa giornata ancora più emozionante. Così facendo percorrerete in tutto 15,7 km che richiederanno dalle 5 alle 8 ore, a seconda del vostro passo. Di percorsi intorno a Cradle Mountain ce ne sono veramente tanti (e dopo ve li diremo tutti), ma crediamo che questo che vi abbiamo appena spiegato sia veramente il migliore. Qua sotto trovate la mappa dell’itinerario ma fossimo in voi continueremmo a leggere l’articolo per capire il perché sia così bello…
Da Ronny Creek a Cradle Mountain (via Horse Track)
Arrivati al Visitor Centre di Cradle Mountain (noi ci siamo arrivati intorno alle 10:00) non vi resterà che comprare il biglietto d’ingresso (se non avete già un Park Pass) e dirigervi alla fermata della navetta gratuita lì accanto (ogni 15 minuti dalle 8:00 alle 18:00). Lo “Shuttle” si sposta dal Visitor Centre al Dove Lake, soffermandosi presso le diverse fermate, da ognuna delle quali iniziano diversi percorsi. Per fare quello che vi stiamo consigliando scendete alla fermata di “Ronny Creek”, ovvero l’inizio del vostro cammino e di paesaggi incredibili. Questo è anche il punto di partenza dell’Overland Track e per un breve tratto percorrerete lo stesso sentiero di chi si appresta ad intraprendere questa avventura.
Questo non è solo un punto di partenza o un luogo bello da vedere. Ronny Creek ha una vera e propria particolarità che non dovrete farvi sfuggire: qua sono presenti tantissimi esemplari di wombat ed echidna, due animali tanto particolari quanto splendidi (e non tanto facili) da incontrare. Uno è un tenerissimo marsupiale che amerete dal primo momento, l’altro è un simil riccio/formichiere che rientra nell’ordine dei monotremi, ovvero quei rarissimi mammiferi che depongono le uova (come l’ornitorinco). Entrambi sono più attivi durante l’ora del tramonto, pertanto vi suggeriamo di tornare a Ronny Creek a fine giornata, magari percorrendo il breve sentiero che conduce fino alle “Waldheim Chalet Cabins”.
Il punto panoramico Crater Peak
Ora che avete conosciuto la fauna locale, innamorandovene, meglio rimettersi in cammino. Lasciata alle spalle la fermata di Ronny Creek continuate dritti sul tracciato “Overland Track” (e non su “Lake Lilla Track”) fino ad incontrare un nuovo bivio. Qua lasciate perdere l’Overland e dirigetevi a destra, lungo il poco frequentato “Horse Track“, e preparatevi a salire di quota. Terminato il tratto di dura salita raggiungerete il Crater Peak, il primo meraviglioso punto panoramico della giornata. Preparatevi ad una vista spettacolare sul blu profondo del Crater Lake e, sole permettendo, fate sì che il vostro sguardo si perda delineando il profilo di Cradle Mountain in lontananza. Attenzione però al vento, che in questo punto ha sempre una potenza niente male.
La scalata di Cradle Mountain
Passato anche il Crater Peak troverete un altro crocevia: proseguite verso il “Kitchen Hut“. Vi starete così dirigendo verso il rifugio alla base di Cradle Mountain, la protagonista indiscussa di tutto il Parco. Arrivati al “Kitchen Hut” scoprirete che questo oramai è solamente un rifugio di emergenza, ma anche un luogo perfetto per alleggerirvi lasciandovi gli zaini al coperto (soprattutto se state percorrendo l’Overland Track) e per provare a raggiungere la vetta di Cradle Mountain, oramai ad un “passo” da voi. Proprio dal Kitchen Hut parte infatti il “Summit Track“, un percorso di 1,50 km e 250 metri di dislivello per il quale sono necessarie 2/3 ore. Impossibile non consigliarvi questo tracciato. Merita tutta la vostra attenzione.
La spettacolare vista del Marion Lookout
Se il meteo non è dalla vostra, se non vi sentite abbastanza in forma o se non avete tempo a sufficienza, lasciate perdere la conquista di Cradle Mountain. È una bella emozione, ma all’interno del Parco potrete rifarvi in altri modi. Infatti, a poche centinaia di metri dal Kitchen Hut, si trova il miglior punto panoramico della zona, dove potrete ammirare paesaggi mozzafiato. Basterà tornare indietro al bivio precedente e stavolta seguire per il “Marion Lookout“. Arrivati qua prendetevi del tempo per godervi la bellezza che vi circonda ed ammirate l’imponenza del paesaggio attorno a voi. Le foto possono parlare al posto nostro…
Dal Marion Lookout alle sponde del Crater Lake
Lasciato il Marions Lookout vi troverete ancora una volta davanti ad un bivio. Avrete due opzioni a vostra disposizione: potrete scendere lungo il “Marions Lookout Link Track” e raggiungere subito, con una ripida discesa, le sponde del bel Dove Lake. Oppure, per noi la migliore, proseguire dritto fino ad incontrare nuovamente il Crater Lake, ma stavolta camminando quasi al livello dell’acqua. Questa parte del percorso si sviluppa su una dolce discesa facile da intraprendere, anche se non mancheranno tratti rocciosi dove dovrete fare particolare attenzione. La maggiore facilità nel percorrerla non significa affatto che sia meno bella della precedente: raggiunta l’ennesima biforcazione del giorno avrete dietro di voi il Crater Lake e davanti una prospettiva inedita sul Dove Lake. Inedita ma pur sempre spettacolare. Ben arrivati al “Dove Lake Lookout“.
Lo sappiamo che siete stanchi ma se non doveste più tornare a Cradle Mountain, e vi volete un minimo bene, dopo esservi rifatti gli occhi al “Dove Lake Lookout” continuate per 500 metri costeggiando le sponde del Crater Lake. Appena troverete un minuscolo casotto in legno sarete arrivati nel punto dove potrete osservare il lago da molto vicino e, se vorrete, bagnarvici i piedi. Fatto questo, non vi resta che tornare al bivio di prima.
Dove Lake, la fine di uno splendido percorso
Tornati all’incrocio lasciate il sentiero dell’Overland e procedete lungo il “Wombat Pool Track” che vi condurrà, tramite splendide viste panoramiche, fino all’omonima “piscina” e, poco più avanti (girando a destra), lungo il Lake Lilla. Se il primo specchio d’acqua non è niente di che, il Lake Lilla è un posto magico dove dovrete assolutamente spendere del tempo.
Rimasti estasiati per alcuni minuti di fronte al Lake Lilla, il nostro itinerario continua verso il Dove Lake, ultima tappa di questo giorno pieno di belle sorprese. E non c’è conclusione migliore se non quella di dirigersi verso la “Dove Lake Boatshed“, un minuscolo deposito per barche (inutilizzato da tempo) che vi regalerà l’ultimo, indimenticabile, scorcio su Cradle Mountain.
Non resta che raggiungere il parcheggio del lago, ma nel mentre potrete godervi attimi di totale relax sulle sue sponde e, di tanto in tanto, girarvi per avere Cradle Mountain sempre lì con voi. Arrivati al parcheggio aspettate che arrivi la prima navetta gratuita per tornare al Visitor Centre e finire così l’itinerario…Prima però un ultima cosa. Dopo tutto questo camminare sarà l’ora del tramonto: che ne dite di fermarvi nuovamente a Ronny Creek per ammirare i wombat nel loro momento di maggiore attività?
Esplorare Cradle Mountain in due giorni
Se l’itinerario che vi abbiamo appena raccontato vi risulta troppo lungo o faticoso, perché non spezzare le tappe in due giorni? Con due giorni a disposizione potreste così pensare di raggiungere con calma la cima di Cradle Mountain il primo di questi (magari percorrendo il più corto e facile tragitto dell’Overland Track) per poi, il dì seguente, godervi il “Dove Lake Track” e le sue viste di Cradle Mountain dal Lake Lilla e dal Dove Lake stesso. Arrivati a quest’ultimo potrete poi pensare di intraprendere uno dei tantissimi trekking che partono dal Dove Lake, più corti o più lunghi a seconda del vostro umore. Se ci permettete un altro consiglio, vi suggeriamo il “Dove Lake Circuit” (anello di 5,7 km), un sentiero che fa il giro completo del lago, permettendovi di ammirare il paesaggio da diversi punti panoramici, oltre che di godervi numerose spiaggette semi-nascoste. Se poi avete proprio tanta voglia di camminare continuate a leggere qua sotto per scoprire tutti i percorsi nei dintorni di Cradle Mountain e del Dove Lake.
Dove dormire a Cradle Mountain
Ma prima di conoscere i vari percorsi, forse è meglio trovare un posto dove poter trascorrere la notte. Per fortuna nell’area di Cradle Mountain, pur essendo molto isolata dal resto dell’isola, non mancano alloggi di tutti i tipi. Troverete lussuosi alberghi come il “Cradle Mountain Hotel” (con tanto di spa e viste mozzafiato), Lodge di montagna simili a quelli europei nel “Peppers Cradle Mountain Lodge”, fino ad arrivare al “Discovery Parks – Cradle Mountain” e le sue aree da campeggio che offrono bungalow, piazzole per la tenda o alloggi da condividere. Tutti sono comunque nella via principale del Parco, dove si trova anche il Visitor Centre, quindi anche senza una prenotazione troverete qualcosa di sicuro. Per scoprire tutti i tipi di alloggi presenti vi rimandiamo al sito “Booking.com” dove potrete vedere dettagli, foto e prezzi.
Tutti i percorsi per esplorare Cradle Mountain
Per adesso vi abbiamo parlato solo di Ronny Creek e Dove Lake, due delle fermate che potrete scegliere una volta saliti a bordo della navetta. Ma sappiate che gli “Shuttle Stop” sono ben 5: Visitor Centre (1), Interpretation Centre (2), Snake Hill (3), Ronny Creek (4) e Dove Lake (5) ed i percorsi che partono da questi sono tantissimi, con lunghezze e difficoltà varie. Ora che sapete questo possiamo svelarvi il primo percorso in assoluto che potrete fare all’interno del Parco. Per poi, piano piano, raccontarvi anche gli altri velocemente.
Dall’Interpretation Centre a Ronny Creek via Snake Hill (5,5 km)
Presa la solita navetta gratuita dal Visitor Centre, scendete subito alla fermata seguente, ovvero all’ “Interpretation Centre“. Qua, come capirete dal nome, si trova il centro interpretativo del Parco (ingresso gratuito) dove potrete conoscere ancora più flora, fauna, storie e dettagli su tutto quello che vi circonda. Il centro in questione ci ha un po’ delusi, ma con il nuovo fiammante Visitor Centre “Cradle Mountain Gateway” siamo sicuri che avranno fatto passi da gigante anche in questo.
La fermata numero 2 della navetta non è solo Interpretation Centre, ma è proprio da qua che parte il primo, lungo, percorso che vi condurrà fino a Ronny Creek attraversando boschi e radure, camminando fianco a fianco con il fiume “Dove River”. Se però 5,5 km di camminata iniziale vi sembrano troppi (poi dovrete aggiungere i km da fare intorno a Cradle Mountain) potete anche partire da metà strada, scendendo alla 3ª fermata dello Shuttle chiamata “Snake Hill”. Noi non l’abbiamo fatto e quindi non possiamo dirvi niente a riguardo, ma così a sesto senso non ci è sembrato un percorso interessante e quindi abbiamo preferito focalizzarci su Ronny Creek. Il resto poi lo sapete anche voi…
Waldheim Chalet e Weindorfers Forest (0,8 km)
Questo facile percorso è l’ideale per avvistare esemplari di wombat, echidna e galline tasmane a passeggio nel loro habitat naturale e per rimanere ammaliati dai colori e dai primi paesaggi montani di Cradle Mountain. Per raggiungerlo partite dalla fermata del bus di Ronny Creek e seguite le chiare indicazioni per il “Waldheim Chalet“. Una volta raggiunte le casette in legno potrete addentrarvi nel circuito ad anello (800 metri) che si sviluppa all’interno della foresta di Weindorfers. Un breve trekking che non ha niente da invidiare a quelli più lunghi. Una cosa da tenere bene a mente è che gli animali che incontrerete, contrariamente a quelli che abbiamo conosciuto a Maria Island, sono molto timidi ed hanno paura dell’uomo, pertanto non avvicinatevi troppo e non disturbateli mentre sono intenti a cenare.
Dove Lake Circuit (5,7 km)
Partendo dal Dove Lake potrete percorrere un bellissimo anello che vi permetterà di fare il giro completo del lago. Potrete godervi magnifiche viste su Cradle Mountain, spiagge riparate e semi-deserte e tanta tranquillità. Potrete perciò incontrare sulla vostra strada anche la “Dove Lake Boatshed” ed il “Glacier Rock“, una enorme roccia a strapiombo sul lago da dove ammirare quest’ultimo in lungo ed in largo. Ah, quasi dimenticavamo: lungo tutto il percorso avrete sempre davanti agli occhi uno scorcio di Cradle Mountain. Il percorso vi terrà impegnati per massimo 2 ore e mezza e potrete portarlo a termine con facilità visto che non presenta particolari dislivelli. Cosa state aspettando?
Raggiungere la vetta del Barn Bluff (20,8 km)
Un tracciato che noi abbiamo (quasi) portato a termine durante l’Overland Track ma che chiunque abbia un passo svelto puo’ fare anche in giornata partendo dal Dove Lake. Stiamo parlando di 20,8 km (a/r) da completare in 5-7 ore con un’ascesa di 300 metri negli ultimi 700 metri per raggiungere la cima del Barn Bluff. Come si chiama il percorso? “Barn Bluff Track” che domande! Arrivati al “Kitchen Hut” ai piedi di Cradle Mountain seguite il tracciato “Overland Track” per circa 4 km fino a raggiungere il bivio con il cartello che indica la cima del Barn Bluff. Ben 7 km (a/r) vi separano da quella particolare vetta che vedete in lontananza. Una volta tornati indietro avrete avuto un vero e proprio assaggio dell’Overland Track. Vi è piaciuto? Allora scoprite molto di più sul trekking più bello d’Australia nel nostro articolo.
Il Face Track passando per il Lake Wilks (7,8 km)
Il Face Track è uno dei tracciati alla base di Cradle Mountain che ci eravamo messi in testa di fare, ma a cui poi abbiamo dovuto rinunciare due volte causa maltempo. Ma sappiamo ugualmente tutto di lui! Partendo dal parcheggio del Dove Lake proseguite sulla sponda destra del lago (dove si trova la Boatshed per capirsi, anche se potrete decidere di fare il percorso nel senso inverso) e dopo circa 2,5 km di strada in piano preparatevi ad una ripida salita con cui raggiungerete il Lake Wilks. Prendete fiato sulla riva del lago godendovi il paesaggio circostante, per poi intraprendere un’altra dura salita che vi porterà sul vero e porprio Face Track, il percorso alla base di Cradle Mountain. Adesso il più è fatto. Continuate a camminare tra leggere salite e discese, godendovi tutto quello che vi circonda. La vista sui “Twisted Lakes” ed il punto panoramico “Hansons Peak” sono soltanto due dei punti di maggiore interesse di questo tratto. Superati entrambi sarà tutta discesa, fino a che non incontrerete nuovamente le sponde del Dove Lake al “Glacier Rock”. Non vi resta che guardare un’ultima volta le bellezze del luogo prima di finire il percorso al “Dove Lake Car Park”, dove tutto è iniziato. Peccato, peccato davvero, per noi non aver potuto fare il Face Track…
Lake Rodway Circuit (16 km)
Un altro percorso che avremmo voluto fare è quello che raggiunge le sponde del Rodway Lake. Questo trekking ha una lunghezza di circa 16 km ed un dislivello di oltre 700 metri, con parti impegnative non adatte a tutti, nelle quali più che camminare si deve scalare. Per questo motivo è consigliabile dedicargli un’intera giornata. Il percorso inizia dal parcheggio del Dove Lake, si raggiunge la Glacier Rock per poi iniziare l’ascesa fino all’Hanson Peak (1.185 m.s.l.m.). Raggiunto il primo rifugio di emergenza si prosegue seguendo le indicazioni per lo “Scott Kilvert Hut” e per il lago Rodway. Una volta arrivati fateci sapere cosa ci siamo persi!
Gli altri percorsi nei dintorni di Cradle Mountain
Impossibile spiegarveli ed impossibile, per noi, intraprenderli tutti. Ma come sempre, prima di andare in un luogo ci piace studiare qualsiasi cosa e poi, una volta arrivati sul posto, farci trasportare dal nostro “Istinto del viaggiatore”. Tutto questo per dirvi che, anche se non fatti, possiamo parlarvi in poche parole di tutti gli altri percorsi che, se avessimo avuto qualche giorno in più, avremmo percorso sicuramente:
- Enchanted Walk – Un circuito di 20 minuti con partenza dall’Interpretation Centre. Se poi questa camminata sia davvero “Incantata” sta a voi scoprirlo.
- Pencil Pine Falls – Partendo dal centro interpretativo, con una facilissima camminata di 5 minuti, vi ritroverete a guardare la “Pencil Pine Falls”, una cascata che potrà farvi iniziare bene la giornata.
- Knyvet Falls Walk – Un’ora di camminata, partendo sempre dall’Interpretation Centre, vi separa da quest’altra cascata. Imboccate la strada “Dove Canyon Track” per ritrovarvi davanti ad un salto d’acqua che a vedere dalle foto su internet non sembra valga tutta quella fatica.
Esplorare il “Cradle Mountain – Lake St Clair” nel migliore dei modi
Sicuramente anche voi avrete capito che questo Parco è talmente esteso che per esplorarlo a fondo non basterebbero mesi. Pensate che vi abbiamo parlato solo di una minima parte dei percorsi, cioè quelli percorribili da chiunque. Naturalmente non tutti hanno tanto tempo a disposizione, ma chi lo desidera potrà visitare i punti salienti del Parco dedicandogli circa una settimana. Il miglior modo per apprezzarlo a fondo è quello che abbiamo scelto anche noi, cioè percorrere l’Overland Track in 7 giorni, attraversando il Parco a piedi, immergendosi nella natura e godendosi ogni particolare con calma. Con l’Overland per noi non è stato amore a prima vista ma chissà che, con le condizioni giuste, non possa trasformarsi nel vostro luogo del cuore. Un altro modo per godersi le bellezze della Riserva senza perdere troppo tempo è anche quello di sfruttare i due famose ingressi (quello Nord e quello Sud), percorrendo più percorsi possibili. Anche se, dobbiamo essere onesti, gran parte delle bellezze del “Cradle Mountain – Lake St Clair National Park” vi sarebbero precluse. E questo sarebbe un gran peccato.
Ma se a voi un giorno a Cradle Mountain basta ed avanza state tranquilli che il nostro On the Road in Tasmania è appena iniziato e dobbiamo ancora portarvi in luoghi del calibro di Hobart, Bruny Island, la Tasman Peninsula, Maria Island (il nostro luogo del cuore del viaggio in Australia), Freycinet e tanti altri posti meravigliosi. Quanti giorni di vacanza vi restano ancora?
Trovate qui tutto quello da sapere su un On the Road in Australia e su come prepararlo