Prima di visitare l’Australia ed esplorarla in lungo ed in largo la nostra conoscenza di questo immenso Paese era alquanto limitata. Ci venivano in mente la sua città più famosa, ovvero Sydney, che come tanti scambiavamo erroneamente per la capitale (che in realtà è Canberra). Poi conoscevamo alcuni dei suoi animali più famosi, divisi nelle due categorie, dolcissimi o letali, e avevamo ben presente quell’immenso masso rosso situato nel centro del Paese, del quale però non ricordavamo tanto bene il nome. Insomma, dell’Australia non sapevamo quasi un bel niente

Mappa o cartina per viaggio in Australia con Perth in evidenza

Un Paese grande quanto la nostra voglia di conoscerlo meglio!

Poi siamo volati fin qua ed abbiamo sopperito a tutte queste mancanze esplorando, macinando chilometri e semplicemente vivendo la nostra vita australiana. Abbiamo così imparato tante cose sull’Australia: storie, curiosità, animali e luoghi incantevoli. Ed a proposito di luoghi incantevoli, abbiamo anche scoperto che quell’enorme roccia rossa, che cambia colore con lo scorrere delle ore, viene chiamata Uluru dagli aborigeni, che la considerano il luogo spiritualmente più importante del Paese. Ma anche che gli australiani preferiscono chiamarla Ayers Rock, la “Roccia di Ayers”, in onore a colui che, fra i colonizzatori europei, la scoprì per primo. Ne abbiamo ascoltato le storie e le leggende. Ne abbiamo assaporato la magia e sognato ad occhi aperti il momento in cui la avremmo visitata. E quel momento è finalmente arrivato

Dopo aver attraversato il deserto australiano lungo la Great Central Road e superato indenni la parte più avventurosa del nostro On the Road in Australia siamo finalmente giunti di fronte a questa meravigliosa icona, rossa come la terra che la ospita, imponente come nessuna cartolina potrà mai farvi capire, ed emozionante come pochi luoghi al mondo sanno essere. E per raggiungere Uluru le strade sembrano essere infinite…

Alba su Uluru nel Parco Nazionale Uluru-Kata Tjuta nello Stato australiano Northern Territory

Come raggiungere Uluru

Il Parco Nazionale Uluru-Kata Tjuta è un luogo tanto splendido quanto complicato da raggiungere. Sembrerebbe quasi che sia stato messo lì appositamente, nel punto più centrale di tutta l’Australia, circondato da ogni lato dal caldo ed inospitale deserto australiano. La città più vicina, se così possiamo definirla (visto che conta a malapena 20.000 abitanti), è Alice Springs, situata a 450 km dal parco e raggiungibile comodamente in aereo.

Come abbiamo ripetuto più volte però, la bellezza di un viaggio è il viaggio stesso, ed il deserto australiano, faccia a faccia, riesce a dare il meglio di sé. Inutile dirvi che con un facile volo tutto questo andrebbe perduto, ma possiamo capire anche chi non ha il tempo necessario per un lungo tragitto su quattro ruote. Tranquilli, anche in questo caso c’è una soluzione per tutti. Chi vuole, o deve, volare potrà farlo senza problemi ed avrà ben due aeroporti fra i quali scegliere. Chi invece vuole arrivare a tutti i costi al cospetto di Uluru con un Road Trip deve sapere che le possibilità per raggiungerlo sono almeno quattro. Una per ogni punto cardinale.

Peggy e la sabbia del Parco Nazionale Francois Peron di Shark Bay

I nostri ricordi più belli dell’Australia hanno la sua forma…Peggy!

Raggiungere Uluru volando

L’opzione per chi ha meno tempo a disposizione ed intende raggiungere direttamente Uluru è quella di un volo per l’aeroporto di Ayers Rock (se lo cercate su Skyscanner lo trovate come Connelan, codice AYQ). Da qui una navetta gratuita vi porterà fino all’Ayers Rock Resort di Yulara. Per chi non lo sapesse Yulara è il piccolissimo villaggio dove si concentra la maggior parte degli alloggi per chi intende visitare il Parco. Purtroppo i voli per Ayers Rock partono solo da Sydney, Melbourne, Cairns, Darwin ed Alice Springs e non sono molti, ma vale la pena verificare prezzi e disponibilità. Se non trovaste la soluzione che fa per voi potreste considerare di volare e noleggiare un mezzo ad Alice Springs, la città più vicina a Yulara, 450 km di deserto poco più in sù…

Raggiungere Uluru da Alice Spring

Molti scelgono Alice Springs come prima tappa per esplorare Uluru perché i voli qui sono molto più frequenti. Inoltre è un buon punto di arrivo per chi intende visitare pure il famoso Kings Canyon, una delle migliori attrazioni del Northern Territory. Questa è una delle opzioni migliori se volete risparmiare tempo, ma sicuramente non è la più economica.

La cittadina di Alice Springs si trova a 450 km da Uluru, quindi da qui dovrete raggiungere Yulara, dove si trova il 99,9% degli alloggi. Per farlo potrete scegliere fra un ulteriore volo (la prima opzione della quale vi parlavamo), una navetta, o un tour, oppure potreste noleggiare una macchina. Preparatevi a mettere mano al portafoglio perché le opzioni appena elencate non sono fra le più economiche. Per farvi un esempio, il costo di una navetta di sola andata da Alice Springs a Yulara si aggira sui 130AU$. Fra le compagnie che “offrono” questo servizio ci sono AAT Kings, Gray Line ed Emu Run. Su GetYourGuide si trovano anche transfer da Alice Spring ad Uluru e viceversa per circa 100 euro a tratta.

Arrivati a Yulara però avrete bisogno di un mezzo per raggiungere il Parco e spostarvi fra Uluru e Kata Tjuta (vi spiegheremo più avanti le altre opzioni). Se deciderete di prendere parte ad un tour, anche stavolta sappiate che da Alice Springs esistono tour da 1 giorno fino a 5 giorni (date un’occhiata al sito “Uluru Tours Australia”) ma anche questi non sono per niente regalati. Il più famoso è il tour di 3 giorni che vi farà visitare prima il Kings Canyon per poi raggiungere Uluru, ad un prezzo intorno ai 400AU$ a persona. Il tour di un solo giorno da Alice Springs ad Uluru (senza visita al Kings Canyon) si aggira invece sui 225AU$, ma se siete arrivati fin qua vi consigliamo di dedicare più tempo a queste meraviglie. Un giorno non è sufficiente, ma soprattutto vedere l’alba sorgere su Uluru è un’emozione che non volete perdervi! A nostro avviso la migliore opzione sarebbe quella di noleggiare una macchina e godervi in tranquillità albe e tramonti con viste mozzafiato senza dover fare affidamento ad orari prestabiliti. Provate a verificare i costi con Skyscanner e ricordatevi di calcolare il costo delle miglia extra (solitamente i noleggi prevedono 100 chilometri percorribili al giorno) che puo’ far lievitare il preventivo.

Un consiglio per risparmiare sui tour a Uluru

Se proprio non avete possibilità di organizzarvi diversamente e volete scegliere uno dei tanti tour a Uluru, almeno una cosa fatevela consigliare: il sito “Bookme.com.au”! Qua potrete trovare tantissime esperienze come in una vera agenzia di tour (escursioni, tour, spettacoli, parchi a tema…) ma la cosa bella è che potrete usufruire dei suoi ottimi sconti che possono arrivare fino all’80%! Vi lasciamo il link Bookme.com.au per gli sconti per il Red Centre (Uluru, Alice Springs, Kings Canyon) sperando di farvi risparmiare almeno qualcosina…

Cartello di confine tra il South Australia ed il Northern Territory

“Benvenuti nel Nothern Territory”

Raggiungere Uluru dal Western Australia

Chi sogna di raggiungere Uluru dalla costa Ovest (in poche parole da Perth) potrà cimentarsi in un’autentica Avventura (con la A maiuscola) chiamata Great Central Road. Questa strada emozionante non è però in ottime condizioni e quindi non puo’ essere percorsa da tutti i tipi di veicoli, ma solo da 4×4 ben attrezzate. Perciò se non siete ben organizzati la miglior cosa da fare è arrivare fino a Port Augusta (“vicino” ad Adelaide), tramite il Nullarbor Plain, per poi salire verso Uluru proprio da qua. Per chi non lo conoscesse, il Nullarbor Plain è il percorso più monotono e dritto d’Australia (deriva dal latino “Niente alberi”), anche se a volte la noia puo’ aprire le porte della fantasia.

Leonardo a piedi sulla terra rossa del deserto australiano nella Great Central Road

La Great Central Road per noi è stata un vortice d’emozioni!

Per scoprire nel dettaglio queste due opzioni leggi il nostro articolo CLICCANDO QUA!

Raggiungere Uluru da Nord, Sud, Ovest, Est

Già che abbiamo nominato Adelaide è meglio portare fino in fondo il discorso. Per quelli che si trovano nel South Australia (Stato di Adelaide appunto), Victoria (con capitale Melbourne) o nei dintorni di Sydney il modo più veloce per raggiungere Uluru in auto è quello di guidare inizialmente fino a Port Augusta. Una volta arrivati qua non vi resterà che prendere la Stuart Highway e seguirla fino a trovare le indicazioni per “Uluru-Kata Tjuta National Park” (molto prima di Alice Springs).

Chiesa ortodossa scavata nella roccia di Coober Pedy, la città sotterranea del South Australia

Già che siete di passaggio fermatevi anche alla città sotterranea di Coober Pedy

Dovete sapere che la Stuart Highway ha una particolarità da record: è una strada lunga ben 2834 km e collega direttamente Darwin a Port Augusta, due città che si affacciano su due coste australiane opposte. Vi diciamo questo perché se siete in procinto di partire da Darwin, capitale del Northern Territory, la strada da intraprendere per raggiungere Uluru sarà sempre la Stuart Highway. Stavolta però le indicazioni per il Parco Nazionale Uluru-Kata Tjuta saranno molto dopo la “città” di Alice Springs.

Teschio di animale lungo la Stuart Highway nel Red Centre australiano

La maggior parte della Stuart Highway è così. Animali morti inclusi…

Camion articolato detto "Road Train" lungo più di 50 metri

Più la strada è dritta e più “Road Train” di queste dimensioni (più di 50 metri) troverete

Chi si trova a Nord di Newcastle (nel New South Wales) ed è alla ricerca di un’opzione più avventurosa potrà raggiungere Winton (Queensland) e da qui avventurarsi lungo la “The Outback Way”. Noi abbiamo percorso un tratto di questa strada partendo dal Western Australia (il tratto che prende il nome di Great Central Road) e possiamo assicurarvi che è stata un’avventura davvero unica nel suo genere! Anche in questo caso però la The Outback Way non è per tutti ma solo per chi ha una 4×4, dato che un lungo tratto di strada è tutt’ora sterrato (guarda la mappa). Capite adesso perché nel nostro articolo su quale mezzo scegliere (macchina o van) vi abbiamo indirizzato su questo tipo di veicolo? Se viaggiate in van o con una normale 2wd molto meglio raggiungere Townsville e da qui procedere per strade statali fino a Tennant Creek da dove proseguirete verso sud tramite la già nominata Stuart Highway.

Punto panoramico su Uluru (Ayers Rock), il famoso monolite del deserto australiano

Tutte le strade portano ad Uluru!

Raggiungere il Parco di Uluru e Kata Tjuta da Yulara

Anche per chi è riuscito a giungere fino a Yulara senza una macchina c’è un ultimo piccolo problema da sormontare per non far lievitare il costo della visita al Parco…e cioè raggiungerlo! Uluru si trova a 25 km da Yulara, mentre Kata Tjuta a 50 km, quindi capite bene che non è poi così vicino. Se il noleggio non fa per voi e non volete prendere parte ad un tour organizzato l’unica opzione (non esistono autobus pubblici in zona) sarà quella di affidarvi al servizio di “Hop On-Hop Off” dell’Ayers Rock Resort. I prezzi? 120AU$ a persona per un giorno, 160AU$ per due giorni o 210AU$ per tre. Nel deserto australiano sanno come approfittarsi dei turisti, vai.

Purtroppo la fama mondiale di Uluru ed il turismo di massa rendono questi prezzi “normali” e come a Machu Picchu è facile pagare molto di più del prezzo medio del Paese o del servizio ricevuto in cambio. Con il servizio di Hop On-Hop Off potrete godervi anche alba e tramonti (qui la tabella orari), ma non potrete scegliere la location più intima, arrivando insieme chissà a quante altre persone.

Punto panoramico lungo il trekking di Kata Tjuta (The Olgas) vicino a Uluru

Non dimenticatevi di andare anche a Kata Tjuta: una meraviglia per gli occhi!

Dove dormire a Uluru

Con i nostri consigli dovreste essere arrivati senza alcun problema fino a Yulara. Come vi spiegavamo poc’anzi la maggior parte degli edifici si concentra infatti nel centro abitato di di questo piccolo villaggio costruito appositamente per il turismo. Qua troverete perlopiù alloggi, souvenir, supermercati e agenzie di tour. La cosa che però ci preme approfondire è proprio quella del dove dormire.

L’Ayers Rock Resort (gestito da Voyages Group) comprende tutti gli alloggi presenti a Yulara, tra cui troverete opzioni per tutte le tasche. Cercando su “Booking.com”, vi accorgerete che il sito offre tre strutture: The Lost Camel Hotel, Sails in the Desert ed il Desert Gardens Hotel. Noterete subito che i prezzi non sono proprio quelli da ostello! Oltre a questi potrete prenotare un sempre costoso appartamento all’Emu Walk Apartments o una più “economica” camera all’Outback Pioneer Hotel. Noi che avevamo tutto l’occorrente per il campeggio abbiamo però optato per l’Ayers Rock Campground, risparmiando così qualcosina. Chi invece vuole campeggiare in un Glamping con vista Uluru dovrà mettere mani alla carta di credito e prenotare al Longitude 131°.

Campeggio "Ayers Rock Campground" a Yulara, vicino Uluru

Siamo stati piuttosto fortunati: un enorme spazio “verde” tutto nostro!

Gli alloggi sopra elencati, tranne il Longitude 131°, si trovano uno vicino all’altro sulla Yulara Drive, ovvero l’unica zona abitata di tutto il paese. Un buon modo di risparmiare su questi prezzi folli è quello di visitare Uluru fuori dall’alta stagione (da luglio a ottobre) e non in periodo natalizio. Questo perché in bassa stagione i prezzi calano vertiginosamente e fioccano offerte 3×2 (paghi due notti e ne ottieni una terza gratuita) su qualsiasi struttura. Cosa molto importante è quella di prenotare con giusto anticipo, poiché se non trovate da dormire a Yulara il primo alloggio disponibile si trova ad Erldunda, 250 km di distanza da qui. E fossimo in voi un meraviglioso luogo come l’Uluru-Kata Tjuta National Park non ce lo perderemmo per niente al mondo…nel prossimo articolo capirete perché!

Foto di coppia davanti Uluru (Ayers Rock) all'alba