Avete ottenuto un Visto e comprato un volo solo andata per l’Australia. Avete attraversato l’Oceano, volando per oltre 20 ore e facendo quasi sicuramente scalo in Asia. Avete finalmente messo piede nella tanto sognata terra dei canguri e avete voglia di iniziare una nuova vita. Proprio per questo, agli occhi di molti, avete qualche rotella fuori posto. Per noi, invece, siete soltanto delle persone che hanno tanta voglia di mettersi in gioco e noi oggi vogliamo darvi le regole e la chiave per la vittoria!
Se siete arrivati qua con un Working Holiday Visa, prima di godervi la vostra nuova vita ci sono alcune pratiche (quasi) obbligatorie da sbrigare quanto prima. Proprio per questo, nel nostro articolo di oggi, vogliamo aiutarvi a capire tutto quello che dovete fare appena arrivati in Australia e come farlo. Sono tutte cose semplici, ma essenziali, e se vi organizzerete bene vi prenderanno al massimo due giorni di tempo. Perché il tempo è denaro, e in Australia il denaro è tutto.
Cosa fare appena arrivati in Australia – Aprire un conto in banca
La primissima cosa da fare appena arrivati in Australia è aprire un conto in banca. Senza di questo è impossibile fare tutto il resto. Sapete però qual è la cosa bella? Che potete avvantaggiarvi già prima della partenza, da casa, così come abbiamo fatto noi. Basta una connessione ad internet ed un apparecchio che possa sfruttarla. Per farvi risparmiare altro tempo vi diciamo subito che le migliori banche su territorio australiano (ad oggi) sono la Commonwhealt e la Westpac. La prima è ottima per essera la banca più scelta dagli australiani e per la moltitudine di ATM che si trovano ovunque sul territorio; la seconda è perfetta per chi vuole viaggiare anche in Nuova Zelanda (zero commissioni) e per le offerte che vengono fatte. Noi abbiamo optato per Westpac proprio per quest’ultimo motivo.
Aprire un conto corrente Westpac
“Apri per la prima volta con noi un conto corrente a costo zero per il primo anno, tramite internet, e ti verranno addebitati 50AU$” diceva più o meno così l’offerta. Non ce lo siamo fatto ripetere due volte…cosa non si fa per il vile denaro! La procedura on-line è molto semplice e potrete procedere all’attivazione fino a 12 mesi prima della vostra partenza. Qui trovate il link per l’apertura del vostro conto (sperando che l’offerta sia sempre valida). Una volta arrivati in Australia non dovrete far altro che confermare i vostri dati personali recandovi nella filiale più vicina a voi. Ricordatevi che qui, oltre ai vostri dati personali (portate con voi il passaporto), vi verrà richiesto un indirizzo al quale inviare la vostra carta di debito nuova fiammante, con tanto di nome in rilievo. Noi abbiamo fornito l’indirizzo del nostro primo ostello, ma se lo preferite potete accordarvi con la banca per effettuare il ritiro direttamente da loro.
Versare i soldi nel vostro conto australiano
Adesso che avete un conto corrente australiano (che ganzata!) cos’è che manca? Ma certo, i soldi dentro! Fare un bonifico dal conto italiano a quello australiano ha un costo abbastanza elevato, è vero, ma anche in questo caso abbiamo trovato la soluzione perfetta: Transferwise. Questa fantastica invenzione vi consentirà di inviare soldi ad una banca dall’altra parte del Mondo pagando una misera commissione rispetto a quello che potrebbe prendervi la vostra banca italiana. Un semplice esempio? Un bonifico estero per l’Australia, in una normale banca italiana, vi costerà più o meno 25.00€, con Transferwise appena 6,08€. Per usare Transferwise, se non già registrati in passato, vi basterà iscrivervi, effettuare quanto prima la verifica (inviando un vostro documento) e sarete già pronti per il primo bonifico. Inserendo l’IBAN della vecchia banca e quello della nuova, riceverete i vostri soldi in massimo 4-5 giorni lavorativi. Facile, no? E se vi dicessimo che con questo link (transferwise.com/u/leonardop350) il primo trasferimento non superiore alle 500 sterline è GRATUITO! Ma che bello è?
P.S.: Leonardo che ha un conto N26 li ha ricevuti in soli 2 giorni lavorativi. Questo perché N26 per i bonifici esteri utilizza proprio Transferwise! A proposito del conto N26…vi ricordate che ne avevamo già parlato nell’articolo “Cosa fare prima di partire per l’Australia”? Adesso possiamo confermarvi che è veramente molto vantaggioso, specialmente per i primi giorni dopo il vostro arrivo in terra straniera. Pagando direttamente con la carta N26, infatti, non avrete alcuna commissione e dall’app per smartphone potrete tenere d’occhio ciascun movimento, bloccando pagamenti o prelievi in qualsiasi momento, in caso di necessità. Se quindi state cercando un conto italiano da tenere aperto mentre siete in Australia, vi consigliamo vivamente di aprire un conto N26. Magari cliccando sul nostro invito, così da avere 15€ in regalo quando spenderete per la prima volta 15€ con la carta.
P.S.’: un altro ottimo conto per i viaggiatori, totalmente gratuito è “Revolut”. Una carta perfetta per chi è più all’estero che a casa, dato che con Revolut sono gratis i bonifici (nazionali e internazionali), i pagamenti all’estero fatti direttamente con carta e i prelievi in valuta straniera fino a 200€ al mese. Uno spettacolo per le nostre orecchie. Vi lasciamo qua i nostri inviti: questo link è per ricevere la carta fisica gratuitamente a casa, mentre questo link è per ricevere 15€ subito dopo il primo acquisto fatto con Revolut (valido fino al 31/11/2019).
Cosa fare appena arrivati in Australia – Attivare la Medicare
Ok, ora che un conto corrente con qualche soldo sopra lo dovreste avere, non resta altro che attivare la Medicare, ovvero l’assicurazione sanitaria GRATUITA che vi spetta di diritto se siete in Australia con un Working Holiday Visa. Non è obbligatoria ed è retroattiva, quindi potreste anche attivarla nel momento in cui (facciamo corna) vi succede qualcosa. La Medicare ha validità di 6 mesi (il giorno di inizio è quello del vostro arrivo in Australia, non quello dell’attivazione) ed è rinnovabile per altri 6 mesi se lasciate il Paese e rientrate anche dopo un giorno. Quindi una vacanza a Bali, in Nuova Zelanda o in qualsiasi altra Nazione dopo 6 mesi di permanenza in Australia è altamente consigliata. Che schifo, eh?
Se non si ha in mente di fare lavori rischiosi (tipo farm, edilizia, miniera, ecc…) la Medicare potrebbe anche essere sufficiente per coprire le spese mediche basilari, ma dovete sapere che questa assicurazione copre fino ad una soglia bassa e non ha alcun rimborso per il trasporto in ambulanza, ospedali privati o visite specialistiche (dentista, ginecologo,…). Quindi, in parole povere, con soltanto la Medicare come assicurazione è meglio che non vi succeda mai niente…Per questo, come vi avevamo già spiegato nel nostro solito articolo “Cosa fare prima di partire per l’Australia”, vi consigliamo di acquistare anche un’assicurazione sanitaria privata, così da poter dormire sonni tranquilli. Se siete in dubbio su quale assicurazione scegliere provate a dare un occhio a “Heymondo”, il sito di broker assicurativi nella quale troverete quasi sicuramente i prezzi più bassi sul mercato.
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P.S.: noi ci stiamo riferendo soprattutto al Working Holiday Visa, dato che per questo Visto non è obbligatorio avere un’assicurazione privata prima della partenza, mentre per altri Visti (tipo lo Student Visa) averne una è nei requisiti per la domanda.
Come attivare la Medicare
Fatto sta che attivare la Medicare è totalmente gratuito, quindi perché non farla? Per farlo avrete prima bisogno di un conto corrente australiano (vedi più su) e poi potrete recarvi al centro Medicare più vicino (dai un’occhiata qua). Vi basterà avere con voi l’originale del passaporto, la tessera sanitaria italiana ed il numero di conto australiano (dove vi verranno accreditati i soldi in caso di “problemi”). Poi non dovrete far altro che compilare un lungo modulo pieno di domande, recarvi allo sportello quando è il vostro turno ed il gioco è fatto. La procedura è semplice e veloce e se come noi siete una coppia amorosa potrete compilare un solo modulo. Ed ecco che in pochi minuti riceverete la vostra tessera temporanea (nient’altro che un foglio A4 con un numero stampato sopra) che potrete tenere con voi prima di ricevere la tessera vera e propria all’indirizzo dato all’interno del modulo. Sì, qua in Australia piace molto inviare le tessere a casa…
N.B.: è bene sapere però che la Medicare australiana NON è un’assicurazione sanitaria totale, dato che non copre qualsiasi tipo d’infortunio e qualsiasi tipo di servizio (per esempio il trasporto in ambulanza non è compreso). Vi suggeriamo quindi di stipulare da casa un’assicurazione di viaggio privata, così da essere tranquilli in tutto quello che vorrete fare. Se possiamo darvi un consiglio noi, per viaggi lunghi, utilizziamo “Heymondo”, un’assicurazione dai prezzi onesti senza però rinunciare ad una copertura più che ottima.
Cosa fare appena arrivati in Australia – Richiedere il Tax File Number (TFN)
Il TFN non è nient’altro che il nostro Codice Fiscale ed è indispensabile se avete intenzione di iniziare subito a lavorare, perciò meglio cancellarlo il prima possibile dalla lista delle cose da fare appena arrivati in Australia. Anche stavolta richiederlo è semplice e veloce e potrete completare la procedura on-line in pochi minuti seguendo gli step che trovate a questo sito. Per richiedere il TFN avrete bisogno del vostro passaporto, del numero del Visto e di un indirizzo dove ricevere posta. Indovinate perché? Esatto! Perché vi spediranno il vostro TFN (sempre un foglio A4 con dei numeri stampati sopra) per posta, in alcuni giorni o in massimo tre settimane. Ma diciamo noi: per una serie di numeri fondamentali per lavorare dobbiamo aspettare tre settimane? Per fortuna c’è una scorciatoia: dal momento in cui avrete fatto richiesta, potrete ottenere il numero del vostro Tax File Number anche telefonando al numero 13 28 61.
N.B.: l’altro grosso problema del TFN è che potrete richiederlo solamente quando sarete già in terra australiana. Perciò arrivate all’alloggio, chiedete il Wi-Fi e via di TFN.
Cosa fare appena arrivati in Australia – Fare la tessera SIM
Anche in Australia, ancor più che in Italia, ci sono tantissime compagnie telefoniche che ogni mese si danno battaglia lanciando offerte più o meno vantaggiose. E anche qua esistono sia SIM ricaricabili che con contratto, proprio come da noi. Ma prima di comprare la SIM c’è però un fattore fondamentale da tenere in considerazione: dove starete?
- Se prevedete di rimanere in città vi consigliamo di optare per il risparmio. Noi (già mentre eravamo in Italia) abbiamo acquistato due SIM ricaricaabili con Lebara, che offriva una promozione eccezionale: 30GB, chiamate e sms nazionali illimitati a soli 14,99AU$ (appena 9€) per il primo mese. Se un’offerta così vantaggiosa non è più presente, non disperate, ci sono decine di compagnie telefoniche con ottimi prezzi (ALDImobile in primis, ovvero la SIM del supermercato ALDI). Ecco gli altri nomi più in voga, per facilitarvi la ricerca: Virgin Mobile, Optus, Vodafone, Woolworths Mobile.
- Se invece avete intenzione di spostarvi nelle farm, nell’outback o in zone più remote, la scelta non puo’ che ricadere su un’unica compagnia: TELSTRA! Che guarda un po’ è anche la più cara. Qualsiasi altra compagnia, ad oggi, appena usciti dai centri abitati, vi lascerà letteralmente senza parole…e senza messaggi.
Cosa fare appena arrivati in Australia – Aprire la Superannuation
Superannuation è una parola così particolare che anche a noi c’è voluto del tempo per capire cosa potesse essere. Si tratta nientepopodimeno che…della pensione australiana! Ecco svelato il mistero! Puo’ sembrare strano dover aprire un fondo pensione australiano anche se si rimarrà qua per meno di un anno, ma se volete lavorare è indispensabile ed è molto meglio aprirne uno personale. Dovete sapere che in Australia esistono due pensioni, quella Statale e quella privata (la Superannuation appunto), e che quest’ultima deve essere pagata obbligatoriamente (sopra i 400$ a settimana) dal datore di lavoro. Ed ecco che entra in gioco la vostra personale Superannuation.
Se aprirete un fondo personale il datore di lavoro verserà qui i soldi per la vostra pensione, mentre se non ne avete uno spetterà al vostro capo scegliere un fondo sul quale versarli. Con un conto personale sarà molto più facile gestire gli ingressi e tenere la situazione sotto controllo, ma non solo…
Il 30 Giugno di ogni anno (o se lasciata definitivamente l’Australia), infatti, ogni lavoratore o ex-lavoratore è tenuto a fare il Tax Refund (una sorta di 730 australiano). La bella notizia è che con un Visto temporaneo potrete anche riavere indietro gran parte della Superannuation versata! Cio’ viene chiamato più comunemente Superannuation Refund, e si puo’ fare autonomamente a questo link (ma dovete sapere cosa state scrivendo) oppure pagando qualcuno per farlo al posto vostro. Tutto questo sarà molto più semplice e più economico se avrete il vostro personale fondo di Superannuation, contenente tutte le tasse versate durante l’anno. Se non lo avete, dovrete recuperare i dati dei fondi utilizzati dai vostri datori di lavoro ed inserirli (o farli inserire) uno ad uno. Una bella perdita di tempo…Aprire la Superannuation è gratuito e noi vi consigliamo di farlo alla stessa banca dove già avete il conto corrente, così da avere tutto in un unico luogo. Basterà il passaporto ed il vostro TFN. “Les jeux sont faits”.
Adesso siete liberi. Godetevi l’Oceano, i rossi tramonti australiani, la flora e la fauna sbalorditive che abitano questo straordinario Paese. Insomma…BENVENUTI IN AUSTRALIA!
BONUS: Cosa fare appena arrivati in Australia – Acquistare la macchina
L’acquisto della macchina non è certo indispensabile, ma se come noi avete intenzione di girare l’Australia in lungo e largo, lavorare nelle Farm e risparmiare sugli spostamenti è altamente consigliabile. Ci sono tante cose da sapere prima di comprare una macchina; così tante che anche in questo caso, dopo aver acquistato la nostra bellissima “Peggy” (un Mitsubishi Pajero del 2004) abbiamo deciso di venire in aiuto a tutti coloro che vogliano acquistare un mezzo per il proprio On the Road. Ma questa è un altra storia, o meglio detto…è un altro articolo!
Leggi anche il nostro articolo su “Come trovare lavoro in Farm”
Interessante l’aspetto del conto bancario e le modalità per risparmiare: davvero ottimi consigli!
Nel nostro caso, con un visto temporaneo per frequentare corsi in Australia, l’attivazione della Medicare sarebbe obbligatoria?
Certo, in ogni caso, sarebbe un errore non farla!
Ragazzi, i vostri vademecum sono SPETTACOLARI!!! ??????
Ma allora state pensando veramente di venire qua in Australia, prima o poi ??
Allora vi diciamo che con lo Student Visa (il Visto a lungo termine per gli ultra trentenni, per capirci) è obbligatorio fare un’assicurazione PRIVATA prima di partire, mentre se venite con un semplice Visto turistico da 3 mesi avete la Medicare “compresa nel prezzo”.
Quando venite? Noi vi aspettiamo ?
Scusa ma ultratrentenni non lo accetto ??? comunque sì, il pensierino ce lo stiamo facendo, ragazzi! ?
Grazie ancora per le dritte, nel frattempo!
Avete ragione, aggettivo sbagliato ? per gli over30, come saremo a breve anche noi! Scusate ?